Noi vogliamo solo sperare e amare
Io sono un uomo di potere e faccio quello che mi pare,
Quando credo e quando voglio, io decido di sparare.
Io sono un uomo di potere e rispondo alle tue bombe
Così tra i miei e i tuoi soldati sarà grande l’ecatombe!
Io sono una povera madre creata anche per partorire,
Per far nascere una vita che voi ogni giorno fate morire.
Io sono un bambino che al vostro destino sono legato,
Non posso sorridere perché le vostre armi m’han sparato.
In questa martoriata terra c’è sempre qualcuno che spara,
E a miliardi di persone innocenti rende la vita troppo amara.
Nessuno di questi pensa al male che procura il loro sparare,
Questi non hanno alcuna compassione, non sanno amare.
Ma nonostante la tragedia, miliardi di persone continuano a sperare:
Nelle loro menti e nei loro cuori non esiste più il verbo sparare
Prima o poi tutti gli uomini di potere spariranno dalla terra
Perché la gente saggia sa benissimo quant’è inutile la guerra.
E quando nei libri del mondo faremo una giusta e bella correzione
La vita di tutti potrà essere esercitata con fierezza e con passione
Quindi: togliamo la prima a nella mortale parolaccia sparare
Correggiamola in sperare… Così che tutti possano solo amare!!!
di Maurizio Spaccazocchi