Festival dei Giovani Scrittori
Nel cuore del Mediterraneo tra la Costa Diva e la porta della Magna Grecia
Salerno
Tra le suggestioni di una delle città più belle del Mezzogiorno, il fascino della storia Longobarda, il sogno della scrittura che enuclea in drammatizzazione, le visite al Parco del Cilento con le degustazioni della mozzarella, le Fattorie Didattiche e tanto altro ancora. A contatto con il mare di Enea, tra lo splendore della Costa d’Amalfi e i rimandi Longobardi disseminati tra i luoghi dello splendore della Scuola Medica Salernitana, la più antica Università d’Europa e del mondo, il Festival che sancisce e premia i Giovani scrittori italiani. Quegli studenti che con capacità e impegno, guidati dai propri docenti, si sono dedicati a un esercizio complesso com’è quello della scrittura di gruppo giungendo alla strutturazione di racconti a più mani volti verso la LEGALITÀ.
Attenzione: il programma è indicativo e descrive in linea di massima le attività. Sarà di volta in volta tarato rispetto al target dei partecipanti per ognuna delle iniziative. Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4 E il vento soffia ancora… La narrazione in musica e parole di quel 9 novembre 1989, il giorno in cui pensammo che la caduta del muro di Berlino avrebbe abbattuto i muri del pregiudizio, della paura, dell’intolleranza… Laboratorio in esterna: Orienteering Botanico Intorno a loro c’è un vero tesoro: Questa “sfida” si arricchisce della possibilità di scoprire e conoscere l’attorno, le particolarità floristiche e le curiosità del territorio ospitante. A ciascuna delegazione verrà consegnata una mappa dell’area in cui si svolgerà l’orienteering e una lista dei “tesori” presenti nel sito che non possono essere raccolti. Bisogna, infatti, riconoscerli e poi scattare una foto. Con l’aiuto di schede illustrate i partecipanti potranno riconoscere in autonomia le specie di alberi e arbusti presenti interpretandone i caratteri distintivi. Visita guidata alla scoperta di Salerno Come è grande il mondo, e come è istruttivo viaggiare. Gli studenti potranno conoscere i principali monumenti e luoghi salernitani: il Lungomare, la Spiaggia di Santa Teresa, la Villa comunale e il Teatro Verdi, il Centro storico con il Duomo di San Matteo. Laboratorio in esterna: Flashmob Questa attività, mettendo in campo le competenze musicali e artistiche dei ragazzi, si pone come obiettivo quello di dare rilievo al rispetto per l’ambiente attraverso la musica e la danza. Il flashmob sarà filmato e pubblicato sui canali social di Bimed. Spettacolo musicale Sarà la musica la protagonista di questo momento conclusivo della Staffetta Musicale. I ragazzi delle scuole superiori di II grado che hanno aderito a questo format, si esibiranno in un’esecuzione musicale. La Giuria premierà le tre migliori produzioni musicali. Champions Bimed Cup La folla – unita ebrezza – par trabocchi Le delegazioni presenti si sfideranno in prove musicali, teatrali, di abilità e di cultura generale. Singing Open La musica è come la vita, si può fare in un solo modo, insieme. Questo momento musicale è un evento estemporaneo senza l’accompagnamento di strumenti musicali in cui tutte le delegazioni cantano insieme. Com’è fatto un libro? con Sandra Raffini Può essere grande come una stanza o piccolo come una caramella, ruvido come la carta a vetro o liscio come la seta, a forma di nave oppure di grattacielo… Come si sceglie la dimensione di un libro e come si formano le sue pagine? Come nasce un titolo? Titoli lunghi, titoli brevi… Se un principe diventa un cavolo con Mario Giuffrida Il laboratorio, partendo da Rodari attraverserà le intuizioni della Zamponi e i suggerimenti della Pitzorno, i voli pindarici di M. Argilli e di A.Valente, attingendo al vasto patrimonio di promozione della lettura e alle pratiche di scrittura creativa, nella convinzione che l’immaginazione abbia il suo posto nell’educazione. Il percorso sarà l’occasione per creare spazi ricchi di stimoli per produrre e sviluppare l’immaginazione attraverso i diversi linguaggi espressivi… Fumetti e poesia con Rosa Tiziana Bruno Il laboratorio si divide in due parti. Nella prima si procede alla lettura di un libro a fumetti con poesie, a cui fa seguito un dialogo per confrontarsi sulle emozioni e idee scaturite dalla lettura. Nella seconda si crea insieme una storia a fumetti. Io in scena con Roberto Lombardi Scopo del laboratorio è quello di portare in scena la propria voce e il corpo contemplando la recitazione come scoperta di autenticità; il gioco teatrale come lavoro di gruppo in cui tutti sono protagonisti. Dopo aver scoperto cos’è il ritmo e il tempo di scena, la pausa, gli effetti espressivi, i meccanismi comici etc, si realizzerà una messinscena rielaborando un classico per condurlo alle proprie necessità. Storie con Fabio Mundadori Con l’aiuto di slide, attraverso la destrutturazione delle storie e il collegamento tra immaginario del passato e realtà del presente, far comprendere che ognuno di noi può raccontare e come le storie che raccontiamo sono i mattoni con i quali costruiamo la realtà che ci circonda e che ci circonderà. La narrazione giallo – noir con Gino Marchitelli Si analizzerà la costruzione del giallo-noir, le scuse narrative, l’impostazione, il delitto, il colpevole, l’investigatore, lo sviluppo del romanzo, le particolarità dell’oggi sociale, le tecniche di indagine, il ruolo della polizia scientifica, lo sviluppo delle varie linee d’indagine e, infine… la soluzione. Attività laboratoriale a cura dello Staff Bimed: Una scuola da favola Guidati dallo staff Bimed gli studenti si confronteranno sulla loro idea di Scuola del futuro e sulla relazione con l’attorno. Dall’incontro nascerà il Manifesto della Scuola del Domani con obiettivi e propositi dei giovani d’oggi. Escursione ad Amalfi Escursione a Cetara Escursione a Pompei ed Ercolano Escursione a Paestum
– 15.00: arrivo in Hotel. Accoglienza e sistemazione;
– 16.00/17.00: le delegazioni incontreranno il direttore Iovino per condividere la struttura delle attività e la fruizione delle stesse da parte dei partecipanti all’azione;
– 17.15/18.45: laboratorio Una scuola da favola a cura dello Staff Bimed.
– 19.30: cena.
– 20.30: E il vento soffia ancora, spettacolo/performance di e con Andrea Iovino.
– 8.30: colazione;
– 9.30/12.45: escursioni sul territorio in location come Amalfi, Cetara, Pompei ed Ercolano o attività laboratoriali;
– 13.00: pranzo;
-15.00/17.30: laboratori in esterna (teatro, musica, orienteering, visita guidata a Salerno);
-18.00/20: esibizione delle classi che hanno aderito alla Staffetta Musicale;
– 20.30: cena;
– 20.45: prima serata della Champions Bimed Cup.
– 8.30: colazione;
– 9.30/12.45: escursioni sul territorio in location come Amalfi, Cetara, Pompei ed Ercolano o attività laboratoriali;
– 13.00: pranzo;
-15.00/18.00: laboratori in esterna (teatro, musica, orienteering);
– 19.30: cena;
-20.30: seconda serata della Champions Bimed Cup in cui verrà decretata la delegazione vincitrice della Sfida.
– 8.30: colazione;
– 9.00: Singing Open;
– 10.30: saluti e partenza.
“Possiamo prenderne almeno un pochino!”
E così i bimbi, con oro e gioielli,
tornano a casa dal loro papà.
Lui li credeva perduti per sempre
e adesso piange di felicità!
(Gianni Rodari)
(Gianni Rodari)
Nel corso della visita i ragazzi dovranno seguire e taggare la pagina Instagram di Bimed (@bimed_ig) e poi pubblicare le foto dei luoghi che visiteranno con #festivalgiovaniscrittori #nomeluogo #nomedelegazione.
nel campo. Intorno al vincitore stanno,
al suo collo si gettano i fratelli.
Pochi momenti come questo belli,
a quanti l’odio consuma e l’amore,
è dato, sotto il cielo, di vedere.
(Goal di Umberto Saba)
(Ezio Bosso)
Un viaggio-laboratorio che avvicina i giovani al mondo dell’editoria in maniera esperienziale. Un momento ludico che insegnerà ai ragazzi a riconoscere e scrivere una storia dal titolo e viceversa (a partire dai titoli dei libretti della staffetta).
Durante l’incontro i ragazzi potranno analizzare le parti di cui è composto il libro (prima, seconda, terza, quarta di copertina, dorso, prime e ultime pagine…) attraverso l’utilizzo di libri insoliti, ponendo attenzione al colore, alla forma, alla dimensione; definire le varie parti in cui è diviso un racconto: come si trova l’idea di una storia, come si scrive e come si pensa un titolo; costruire un sedicesimo.
In una delle città più belle e suggestive della Costiera, la delegazione avrà la possibilità di visitare il Duomo di Amalfi e il Museo della Carta oltreché avere l’opportunità di passeggiare tra le suggestive botteghe della città.
Il pittoresco comune di Cetara consentirà alla delegazione di visitare un tipico borgo marinaro e di visionare in che cosa consiste l’antica arte della colatura delle alici.
Pompei, con i suoi 66 ettari di cui circa 50 scavati, è un insieme unico di edifici civili e privati, monumenti, sculture, pitture e mosaici di tale rilevanza per la storia dell’archeologia e per l’antichità da essere riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’ UNESCO.
La cenere e i lapilli che seppellirono la città in seguito all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., ne hanno consentito un’eccezionale conservazione permettendo di avere un’immagine vivida dell’organizzazione delle città romane, come della vita quotidiana dei suoi abitanti.
Al termine della visita la delegazione si sposterà in bus a Ercolano, la città distrutta e sepolta dall’eruzione del Vesuvio che fu riportata alle cronache della storia nel Settecento grazie alle esplorazioni borboniche. Provvisto di mura modeste, il centro abitato fu costruito su un pianoro vulcanico a strapiombo sul mare posto ai piedi del Vesuvio.
Paestum è considerata la “città meglio conservata della Magna Grecia”. Quando, nel ‘700, i primi viaggiatori visitavano il sito di Paestum, non sapevano cosa pensare dei templi dorici, del loro stile severo e arcaico. Ma proprio l’alterità di questi edifici, e della comunità che li realizzò, sono alla base del fascino che il sito magno-greco ha esercitato sin d’allora. Lo stupore sperimentato dai viaggiatori settecenteschi davanti alle testimonianze del mondo classico è destinato a ripetersi fino al presente: il fregio scolpito del primo tempio di Hera sul fiume Sele, la Tomba del Tuffatore, i vasi bronzei dal Heroon…
La delegazione visiterà gli scavi e il museo archeologico di Paestum.