Ospiti della puntata del 20 marzo di Radio Bimed, i ragazzi dell’I.C. Foscolo Gabelli di Foggia. Le professoresse Anna Valente e Antonella Santinoci hanno accolti nella loro classe e ci hanno fatto conoscere i loro magnifici alunni della 3^F che, la professoressa Valente, ha definito vivaci, intellettualmente parlando e non solo. Ci ha poi parlato dell’attività Experience de “Le parole che non voglio”, a cui hanno partecipato, integrando questa attività al capitolo della loro staffetta. Quindi hanno creato una versione “inside” dell’attività Le parole che non voglio, all’interno della storia.
Anche i ragazzi di Olevano sul Tusciano della professoressa Anna Mazzocca si sono collegati con Radio Bimed e anch’essi hanno partecipato all’attività Experience legata alla comprensione e alla riformulazione delle parole, utilizzando questa iniziativa per trasformare una parola tossica presente nella storia della loro Staffetta, in un termine positivo e costruttivo.
La 3^F del Foscolo Gabelli ci ha mostrato la sua bellissima farfalla, piena di “parole che non vogliono” e il cartellone realizzato da Giuliana. I ragazzi e le ragazze ci hanno quindi spiegato la potenza delle parole e quanto sia importante l’effetto che sortiscono. Ludovica ci ha parlato della parola Verità e il significato che gli attribuisce il protagonista della loro staffetta: Guglielmo. E secondo la ragazza la verità non è sempre necessaria.
La classe della professoressa Anna Mazzocca ci ha mostrato quali parole che non volevano hanno scelto e come sono riusciti a trasformarle. Hanno usato un termine che si lega alla loro staffetta, la Medie 18 , ne hanno cercato l’etimologia e poi l’hanno trasformato.
Anche la classe della Raffaella Buonopane, dell’I.C. Guarini di Mirabella Eclano, ha partecipato alla Staffetta Experience “Le parole che non voglio”, e realizzato un video nell’ambito dello stesso contesto:
Insomma una puntata di Radio Bimed all’insegna della consapevolezza del linguaggio!