ABC come Corona. Cos’è?
Il lockdown stabilito dal Governo a causa dell’emergenza coronavirus ha comportato, come è noto, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.
Abbiamo vissuto insieme alle docenti la difficoltà di questa imposizione, perché la DAD è utile ma non può essere come la didattica in presenza.
Gli studenti chiusi in casa potevano, però, ugualmente leggere, scrivere e dar sfogo alla fantasia.
Per questo – nei giorni dell’#iorestoacasa – abbiamo accolto con piacere l’idea del nostro scrittore Staffetta Gianni Micheli.
ABC Corona: l’idea di Gianni Micheli
Gianni ha pensato di condividere con gli studenti staffettisti il progetto ABC Corona. Micheli, con questa iniziativa, voleva ridare prestigio a quel sostantivo tanto utilizzato nei libri d’infanzia e spodestato dal suo trono. Il sostantivo era la corona.
Gianni, quindi, chiedeva agli studenti della Staffetta, e alle loro docenti che hanno fatto da tramite per questa iniziativa, di ridare importanza alla corona. Questo oggetto doveva, di fatto, diventare protagonista delle narrazione dei ragazzi.
ABC CORONA: modalità di svolgimento
Le modalità di svolgimento di questo interessante compito erano due:
- scrivere un racconto con le stesse modalità della Staffetta. Un inizio da passare poi ad altri studenti che avrebbero redatto lo sviluppo. Gli ultimi scrittori avrebbero dovuto occuparsi del finale.
- nel corso di questa storia narrata secondo una scansione triadica, Micheli proponeva per l’inizio di usare solo parole che iniziassero con B/F/M/Q/T; per lo sviluppo parole che cominciassero con C/G/H/J/N/R/V/W. Per il finale si potevano usare parole che iniziavano con D/K/L/P/S/X/Y/Z.
Gli sviluppi di questa iniziativa
Naturalmente questa iniziativa ha coinvolto numerose classi e tante docenti che insieme ai loro alunni hanno inviato i lavori a Bimed.
Gianni Micheli, poi, ha provveduto a pubblicare i racconti sul portale «ArezzoOra.it» e sul suo sito dove h inserito anche una mappa per localizzare geograficamente le scuole aderenti al progetto.
Ecco i racconti che ci sono stati inviati e che sono sul portale del giornale aretino e sul sito di Gianni:
- Scuola Primaria “S. Giovanni Bosco” di Capurso (doc. Vavalle) -> clicca QUI
- Scuola sec. di I grado “Galvani-Opromolla” di Angri (doc. Salvati) -> clicca QUI
- Istituto Comprensivo La Loggia di La Loggia (doc. Masanotti) -> clicca QUI
- Istituto Comprensivo La Loggia di La Loggia (doc. A. Brandi) -> clicca QUI
- Direzione Didattica di Baronissi (doc. Flauto) -> clicca QUI
- Istituto Comprensivo “G. Falcone” di S. Giovanni la Punta (doc. Caponnetto) -> clicca QUI
- Direzione Didattica Giffoni Valle Piana (doc. Pepe) -> clicca QUI
- Scuola Primaria “De Amicis” di Nichelino (doc. D. Brandi) -> clicca QUI
- Istituto San Demetrio Corone (doc. Serembe) -> clicca QUI
- Ist. Compr. di Taviano – Scuola Primaria (doc. Cacciatore) -> clicca QUI
- Istituto Comprensivo “Raimondo Guarini” di Mirabella Eclano -> clicca QUI
- Istituto Comprensivo “Ippolito Niveo” di San Donà di Piave (doc. Zanin) -> clicca QUI
Grazie agli alunni e alle docenti che hanno aderito a questa iniziativa cercando di ridare alla “corona” il proprio trono. Perché nessuno, neppure un virus cattivo, può spodestarla grazie alla fantasia dei ragazzi.