La Bimed non dimentica che oggi è il 50o anniversario del colpo di Stato avvenuto in Cile l’11 settembre del 1973 procurando il rovesciamento del governo democraticamente eletto e presieduto da Salvador Allende che lo stesso giorno trovò la morte presso la Moneda (palazzo residenziale del presidente. La polizia e l’esercito guidato dal generale Augusto Pinochet furono sostenuti dai servizi segreti americani della Cia. Il generale Pinochet governò il paese dall’11 settembre 1973 all’11 marzo 1990, instaurando un regime autoritario e dittatoriale, rendendosi responsabile di crimini contro l’umanità. Eppure, nonostante tutto ciò, riuscì a morire di morte naturale il 10 dicembre 2006 come persona libera.
Questo orrendo avvenimento portò a numerosi mutamenti della politica dei vari stati del Sudamerica e del Centroamerica. Fu così forte ed emotivamente sensibile che le reazioni contro questo colpo di stato incisero subito dopo pure sul mondo dell’arte, della letteratura, della poesia e della musica. Evoluzioni creative estetiche e etiche che furono condivise e tutelate da molte nazioni nel mondo, compresa la nostra nazione.
I golpisti del dittatore Pinochet arrestano il Presidente Salvador Allende